Le neuroscienze possono contribuire a migliorare l’apprendimento a scuola?
In Inghilterra sono stati finanziati 6 progetti che approfondiscono l’impatto delle neuroscienze sull’apprendimento. Uno di questi progetti è lo spaced learning o apprendimento intervallato, che l’ADI ha introdotto in Italia e su cui ha avviato corsi di formazione. Un altro progetto sperimentale riguarda l’inizio delle lezioni più tardi al mattino. All’interno Romina Papa fornisce informazioni sull’insieme dei progetti.
Tim Walker, un maestro americano, trasferitosi con la famiglia in Finlandia, racconta ciò che più l’ha impressionato nel suo primo anno di insegnamento in una scuola di Helsinki, dove gli alunni svolgono le 9 classi dell’obbligo scolastico.
Si sofferma in particolare sui tempi distesi, intervalli di 15 minuti dopo ciascuna lezione di 45’, e sulla grande autonomia concessa agli alunni fin dalla prima elementare.
All’interno tutte le novità dei corsi di formazione ADi proposti alle scuole per l’a.s. 2013-2014. Corsi che si affiancano a quelli da tempo collaudati, come quelli sulla valutazione e certificazione delle competenze.
I nuovi corsi sono un ulteriore stimolo al superamento della tradizionale organizzazione del lavoro in classe in direzione della differenziazione e personalizzazione dell’insegnamento.
Per l’a.s. 2013-14 l’ADi, associazione riconosciuta dal MIUR per la formazione, propone alle scuole e/o reti di scuole tre corsi importanti che aiutano operativamente a intraprendere nuovi modi di fare scuola, adeguati alle enormi trasformazioni avvenute nei modi di apprendere delle nuove generazioni. Si tratta di:
Il corso Flipped Classroom, la Lezione capovolta, una metodologia veramente innovativa,
Il corso Gestione della classe e didattica tramite Moodle, piattaforma e-learning
Il corso FLI-SPA 2020, Innovazioni metodologiche e didattiche
P.Kelley ha lanciato un messaggio di ottimismo:”Voi siete la generazione di insegnanti che nel corso della propria vita sperimenterà la possibilità di fare riuscire tutti gli allievi.” Ha quindi trattato 4 temi:1) la nuova avvenieristica architettura della Monkseaton High School; 2) alcuni straordinari utilizzi della tecnologia; 3) il rispetto dei ritmi biologici degli adolescenti con la decisione di cominciare le lezioni alle 10; 4) un’applicazione didattica della ricerca nelle neuroscienze con l’apprendimento intervallato.