Il Ministro Profumo ha nominato Capo della Segreteria Tecnica, Giuseppe Cosentino, a cui vanno le più vive felicitazioni dell’ADi. Cosentino ha svolto tutta la carriera a Viale Trastevere, trattando con 20 ministri dal 1974 ad oggi, con alcuni interventi immediati a partire dal concorso dei dirigenti scolastici
Attraverso questo concorso si sceglie la dirigenza di qualche migliaia di scuole per i prossimi 20 anni, ma al MIUR non c’è consapevolezza della posta in gioco. Respinta una prima nutrita tranche di ricorsi, ora si fa di tutto per sollecitarne altri. Regna il caos anche sui testi di legge ammessi, mentre rimane buio pesto sugli scritti. Intervenga il Ministro!
Nella scuola, la valorizzazione del capitale umano, richiamata nel programma di governo, comincia da un rigoroso reclutamento dei dirigenti scolastici. Non si aspetti un improbabile futuro. Si intervenga subito per rendere le prove scritte del 14-15 dicembre affidabili e uniche sul territorio nazionale
Al MIUR una ventata di profumo!
L’ADi saluta con gioia l’affidamento del MIUR a un ingegnere. Una ventata di profumo che risana l’aria di un luogo ammorbato da una cultura vetero letteraria e giuridica, burocratica e bizantina. Nell’augurare buon lavoro, l’ADi auspica che il ministro,in questo momento, faccia proprio il motto Less is better, e indica 2 questioni indilazionabili.
Un decreto del Direttore Chiappetta ha stabilito che per le prove scritte del concorso a DS saranno concesse 8 ore. Inizio presumibile ore 10 conclusione ore 18, con pausa pranzo, pennichella, coffee break, molte uscite alla toilette per evacuazione e consultazione. Gli appelli alla sinteticità, alla correzione rapida, obiettiva e trasparente, sono caduti nel vuoto. A chi giova? Alla scuola sicuramente no
Rosario Drago, proseguendo l’azione dell’ADi di chiarimento rispetto all’impostazione delle prove scritte del concorso a DS e di sostegno agli idonei, ha approntato alcune significative note per la seconda prova, “soluzioni di casi”.
Concorso a dirigente scolastico: ADi e DISAL si schierano al fianco degli idonei e scrivono al ministro perché garantisca attivamente il regolare proseguimento del concorso.
ADi e DISAL si oppongono al riproporsi della pratica dei ricorsi di massa, che mirano a vanificare un concorso atteso da anni e indispensabile alla stabilità di migliaia di scuole. Rivendicano dal MIUR interventi attivi a difesa del concorso e indicazioni precise su tempi, impostazione, criteri di valutazione delle prossime prove.
La presidente dell’ADi, Alessandra Cenerini, ha intervistato Rosario Drago su alcune questioni dirimenti che riguardano il concorso DS: 1) prova preselettiva, 2) ricorsi,3) prove scritte. Ciò che emerge è l’esigenza che il Ministero emani indicazioni chiare per gli scritti, onde evitare sperequazioni regionali, e dia concrete rassicurazioni sulla correttezza della prova preselettiva, contro stravolgimenti ad opera dei ricorsi
Il 28 ottobre è terminata presso il Formez la correzione delle prove preselettive. All’interno alcune importanti tabelle, quali la % degli idonei, il n. di idonei per posto e un interessante accorpamento per macroaree. L’ADi si augura che il MIUR si adoperi per rasserenare la situazione di fronte al solito spettro dei ricorsi, così che chi si è duramente impegnato possa proseguire in serenità.
In previsione della 2^ prova scritta del concorso DS, la coordinatrice nazionale ADiDirigenti,Cristina Bonaglia, ha curato la pubblicazione di prove consistenti nella soluzione di un caso utilizzate in USA per la valutazione dei dirigenti scolastici. Interessanti i criteri per l’assegnazione del punteggio basati sugli standard professionali.