Nuovo codice deontologico per gli insegnanti inglesi
Il GTCE, lorgano di autogoverno degli insegnanti inglesi, ha lanciato una proposta di nuovo codice deontologico secondo cui i docenti dovranno essere un modello per gli studenti sia a scuola che nella vita privata. Trasgressioni potranno comportare il licenziamento.
Nel giugno 2008 il Café Pédagogique ha pubblicato un intero dossier sul crescente impiego dei serious games (letteralemnte giochi seri) nell’insegnamento, interrogandosi sulla loro reale utilità.
Ma cosa sono i serious games? Secondo il responsabile del Serious Games Institute di Coventry in Gran Bretagna, i serious games riguardano “l’uso di tecnologie, pratiche e giochi elettronici per scopi prevalentemente non di divertimento” e coinvolgono “e-learning, simulazioni, giochi di ruolo, ecc..”
L’affermarsi dell’uso dei serious games e delle applicazioni di mondi virtuali ha avuto un’incredibile accelerazione negli ultimi cinque anni, al punto che è stato difficile sottoporli ad un approfondimento teorico rigoroso ed esaminare seriamente il loro impatto su una platea di utenti tanto diversi fra loro per età, collocazione scolastica e lavorativa, classe sociale ecc….
Norberto Bottani risponde alle domande di Alessandra Cenerini in quest’intervista dove il fulcro delle questioni è “è l’insegnante che fa la scuola o è la scuola che fa l’insegnante?”