Rapporto 2011 sulla scuola della Fondazione Agnelli
Il Rapporto sostiene, giustamente, che la scuola media è l’anello debole della scolarizzazione in Italia, abbandonando coraggiosamente le retoriche che hanno finora impedito di analizzare con obiettività i risultati della scuola media unica, che quest’anno festeggia i suoi 50 anni. Si tratta di un testo molto forte nell’analisi, ma debole nelle proposte
N.Bottani ci fornisce un prezioso resoconto di 11 relazioni che ha personalmente seguito a Denver al convegno annuale della Società Americana di Ricerche sulla Scuola (AERA), uno degli incontri mondiali più importanti, con 2000 sesssioni e oltre 8000 relazioni.
Bill Gates: aiutiamo gli insegnanti a migliorare
In gennaio 2010 Bill Gates ha scritto la sua seconda lettera annuale per illustrare gli impegni per l’innovazione della Fondazione filantropica Bill & Melinda Gates Foundation, che si estendono a 30 aree, tra cui la professionalità docente e l’apprendimento online.
USA: dubbi sull’efficacia del merit pay
In un interessante articolo Kim Marshall demolisce il merit pay, diventato un cult in USA da quando Obama ha annunciato l’intenzione di premiare i bravi insegnanti. In alternativa propone la costruzione di una fascia intermedia di docenti esperti che svolgano funzioni di mentori, attività di progettazione del curricolo, di formazione ecc… In breve quello che l’ADi sostiene da quando è nata!
USA: l’educazione scientifica una priorità nazionale
Il ministro dell’istruzione e il consigliere del Presidente Obama illustrano in un video, sintetizzato e commentato da Silvia Faggioli, il programma USA “Un’educazione per l’innovazione” con il quale l’educazione scientifica è assurta a priorità nazionale.
Obama ripropone listruzione fra le tre grandi priorità del Paese
Il 10 marzo,nel suo primo grande discorso sulla scuola, Obama ha riproposto listruzione fra le tre grandi priorità del Paese, insieme a energia e sanità, e ha tracciato il cammino: merit pay per i docenti, charter school, drastica riduzione dei drop out, più alti standard, orario e calendario scolastici più lunghi, e raddoppio del bilancio per listruzione.
USA: stanziati 100 miliardi di dollari per l’istruzione
Si tratta di una cifra mai stanziata prima, da spendere in breve tempo. Un’impresa non semplice a cui il neoeletto ministro Duncan sta lavorando giorno e notte.
Nel suo lungo discorso, che non ha particolarmente infiammato i delegati, impegnati soprattutto a tacitare con il grido di U.S.A un gruppo di contestatori, il repubblicano McCain ha ricevuto gli applausi più fragorosi quando ha sostenuto la libertà dei genitori di scegliere la scuola che vogliono per i loro figli, la necessità di scuotere le burocrazie scolastiche, di premiare i bravi insegnanti e di fare cambiare mestiere a quelli incapaci. Anche McCain, come Obama, non ha toccato il tema della legge di riforma del 2001 No child left behind, su cui ci sono molte divisioni all’interno del partito repubblicano. L’unica ad avervi accennato è stata Laura Bush, che nel suo discorso ha dichiarato che il Presidente Bush ha dato avvio […]
le tesi qui accennate, drammaticamente pessimistiche sul destino dell’istruzione pubblica in America, ma non solo, sono state dall’autore riproposte e ampiamente documentate da dati statistici al recente annuale Congresso dell’ AERA (American Educational Research Association), tenutosi a San Francisco dal 7 all’11 aprile 2006.