Un recente Rapporto di NESTA, “ Giovani creatori digitali”, ha esplorato il ricco mondo della creazione digitale fra i giovani in Gran Bretagna. Il quadro che ne risulta è di un grande entusiasmo ed interesse, ma non ci sono ancora abbastanza opportunità per i giovani di sviluppare e approfondire queste competenze. Il Rapporto fornisce raccomandazioni e fornisce utili risorse. A quando questo tipo di indagini nel nostro Paese?
La bellissima relazione di Francesc Pedrò, UNESCO, ha tracciato un bilancio della rivoluzione digitale nel mondo. Nella 1^ parte ha illustrato 14 situazioni di positiva integrazione delle TIC nell’istruzione. Nella 2^ parte ha indossato l’abito del tecno-scettico e ha descritto gli errori più comuni nell’uso delle TIC in educazione.
La relazione di Pedrò è stata preceduta dalla presentazione dello stato della digitalizzazione nella scuola italiana da parte dei due insegnanti/attori.
Convegno INDIRE “ Piccole scuole crescono”
Organizzato dall’INDIRE, si terrà il 27 giugno a Roma il convegno “Piccole scuole crescono”
Scopo dell’iniziativa è quello di promuovere e divulgare esperienze di didattica a distanza In realtà scolastiche isolate geograficamente e limitate dalla contrazione del numero di studenti
Con la relazione di Jacqueline Yew e Jasmine Liu ha inizio la pubblicazione degli atti del seminario internazionale Acchiappanuvole, studenti e scuole nell’era digitale. La relazione è preceduta dal simpatico video di due insegnanti-attori che hanno fornito alcuni illuminanti flash su Singapore e la sua scuola. La relazione delle due colleghe della scuola Ngee Ann è ricchissima di spunti e suggerimenti per chi voglia intraprendere o sviluppare la digitalizzazione della propria scuola.
Ancora una volta arrivando da tutta Italia, dalle isole al Trentino Alto Adige, centinaia di insegnanti, dirigenti scolastici, docenti universitari, amministratori, hanno insieme vissuto due giornate intense, ricche di spunti, di sollecitazioni, con la rinata voglia di trovare il bandolo del cambiamento, di assumere la convinzione che anche la nostra scuola può farcela.
A un mese dal seminario Acchiappanuvole, vi sveliamo come è nato il titolo.
L’ispirazione è venuta dalla conferenza 2013 di Sugata Mitra “ Build a school in the cloud”, che vi proponiamo all’interno con la sottotitolazione in italiano.
L’indiano Sugata Mitra, ora docente universitario in Inghilterra è autore del famoso esperimento del 1999, A hole in the wall, Un buco nel muro.
Quest’opera porta a sintesi l’enorme documentazione internazionale che esiste sull’argomento. Uno degli autori è Francesc Pedró, direttore di ricerca all’UNESCO e relatore al prossimo seminario Acchiappanuvole. L’opera fornisce piste che andrebbero seguite anche in Italia,per quanto avvilente sia la situazione del digitale nelle nostre scuole, come rilevato anche dal recentissimo Rapporto Eurispes.
L’acronimo MOOC significa “Massive Open Online Courses”, corsi di massa online, che al momento sono in voga per le università, ma passeranno in breve anche alla scuola secondaria di 2° grado. I fautori dei MOOC intravvedono la possibilità di rivoluzionare da cima a fondo la formazione universitaria. Si è ancora all’inizio di questa evoluzione, ma in pochi mesi si ha l’impressione che sia stata operata una svolta decisiva
Si terrà a Bologna dal 22 al 24 novembre 2012 Handimatica, un evento ricco di convegni, incontri e mostre sull’utilizzo della tecnologia digitale al servizio della disabilità. Particolarmente ricco il programma per le scuole. All’interno il programma
Graziano Cecchinato ha svolto un’avvincente relazione sulla flipped classroom, letteralmente aula capovolta, a indicare l’inversione dei due momenti classici dell’istruzione formale: lezione frontale a scuola e studio a casa. Grazie alle tecnologie digitali il tempo scuola può essere liberato dalle lezioni ex cathedra e dedicato ad attività più significative per l’apprendimento, quali la riflessione, l’applicazione,il confronto e la discussione con gli altri. La relazione fornisce insieme al quadro teorico, moltissimi strumenti operativi