In una recente intervista il Ministro ha esposto come si procederà dal 2012 al 2016 con TFA, abilitazioni riservate e concorsi.Si prospettano sanatorie per il conseguimento dell’abilitazione per coloro che hanno tre anni di servizio. Un pasticciaccio mescolato al TFA. Poi due concorsi consecutivi, il primo per chi è già abilitato, il secondo per chi si abilita con TFA e sanatoria. All’interno la presidente dell’ADi ne discute con Rosario Drago.
Il 12 aprile le organizzazioni sindacali hanno avuto un incontro presso il MIUR, durante il quale hanno trattato anche di reclutamento. Ciò che traspare dai comunicati sindacali è la richiesta di nuove sanatorie che si affiancherebbero a un immediato concorso e al TFA. Regna su tutto un’enorme confusione. Sarebbe un ennesimo affossamento del merito e un ennesimo scollamento fra formazione e reclutamento. Bisogna fare subito chiarezza. All’interno spieghiamo “perchè”
Il 19 luglio 2011 è stato formato all’Aran l’accordo che dà via libera alla immissione in ruolo di 30.000 insegnanti e 37.000 ATA.
La contropartita è stata la soppressione del primo gradone per i nuovi assunti. All’interno tutti i particolari e le considerazioni dell’ADi.
Il nostro sistema scolastico sta implodendo sotto il peso del precariato, un precariato atipico, con un’età media di 39 anni. Una scuola instabile, che ha perso identità, attraversata da un corpo docente che presenta due tristi facce: precarizzazione e proletarizzazione . La precarizzazione, in un mercato del lavoro burocraticamente amministrato dal Centro, pare essere il solo strumento in mano ai ministri economici per controllare la spesa dell’istruzione. La proletarizzazione è l’altra faccia della stessa medaglia e consiste nel mantenere un alto numero di insegnanti mal pagati, privi di status sociale, non selezionati e non valutati, senza carriera e prospettive. Ora, minacciato da ricorsi di massa, il MIUR dovrà finalmente risolversi ad assumere. Ma se null’altro sarà fatto, non sarà la […]
Con alcune esclusioni operate dalla Corte de Conti, il 31/01/2011 è approdato in Gazzetta Ufficiale il Regolamento sulla formazione iniziale degli insegnanti. Senza norme sul reclutamento, senza stato giuridico, con un avvio dal fondo, il TFA, il tutto appare come un’attraversata nel deserto.
Approvati istituti tecnici e sezioni primavera dalla conferenza unificata del 29/10/09
Accanto alle approvazioni, bocciatura per i licei, critiche agli istituti professionali, rinvio del dimensionamento scolastico, dei precari e della decentralizzazione. All’interno tutti i particolari
In Gazzetta Ufficiale il pasticciaccio “Salva precari”
Il 25/09/09 è stato pubblicato il DECRETO-LEGGE n. 134 “Disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l’anno 2009-2010. Il pasticciaccio “salva-precari” è dunque diventato norma di legge
Precariato e proletarizzazione della docenza
Dai partiti un sol grido: sanatorie!
Si ripete immutato il dramma del precariato, di cui nessuno si assume la responsabilità, che è di tutti i partiti, nessuno escluso, e mentre si invoca ipocritamente il merito, si propongono nuove sanatorie, che sviliscono la professionalità e minano la qualità della scuola pubblica.