Il comitato per il referendum contro i finanziamenti comunali alle scuole dell’infanzia paritarie private di Bologna, ha annunciato di avere superato il quorum delle 9.000 firme necessarie. Mentre il comitato esulta, le forze di sinistra sono divise. E’ molto probabile che il referendum abbia esito positivo, perché si inserisce in una politica incoerente e depressiva della Giunta comunale.
Giovanni Campana ha svolto un’essenziale, accurata analisi della Bozza delle Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e il 1° ciclo, la cui consultazione termina il 30 giugno. Un giudizio complessivamente positivo con alcuni importanti rilievi. All’interno le osservazioni per punti specifici.
Le scuole comunali dell’infanzia di Bologna, insieme a quelle di Reggio Emilia sono state di decisiva importanza in Italia per la trasformazione degli “asili” in vere scuole . La parola d’ordine coniata a Bologna “Il diritto allo studio comincia a tre anni” fu molto più di uno slogan, fu la capacità di accogliere tutti i bambini bolognesi dai 3 ai 6 anni in belle scuole, che sperimentarono nuove architetture e nuove pedagogie. Ora la Giunta ha deciso di dismetterle e affidarle a un ente assistenziale! Ci auguriamo che tutta la città si ribelli
Giovanni Campana, che segue per l’ADi la scuola dell’infanzia e il 1° ciclo, riporta gli esiti del monitoraggio sulle Indicazioni in relazione alla questione scottante degli anticipi. I risultati sono complessivamente molto critici sia nella scuola dell’infanzia sia nella primaria, tali da richiedere un ripensamento, ma anche indagini più rigorose e approfondite
Il 4/11/11 il MIUR ha avviato il monitoraggio delle Indicazioni per scuola dell’infanzia e 1° ciclo. G. Campana ha analizzato il questionario, e ha prodotto una serie di importanti osservazioni, tra cui l’auspicio di non rimettere tutto in discussione, ma di cercare su altri piani il rilancio della scuola, con particolare attenzione alla secondaria di 1° grado che rimane l’anello debole del sistema.
Nella seduta del 7 ottobre 2010, la Conferenza unificata Stato-Regioni ha ratificato due importanti accordi : 1) avvio delle sezioni primavera per a.s. 2010-11, 2) assegnazione di 130 milioni di euro alle scuole paritarie, massimamente dell’infanzia